La facilità di produzione delle immagini ne aumenta la diffusione e ci porta a ignorare più facilmente gli stimoli visivi, rendendoci quindi indifferenti ad essi. Wunder Kamera è una rudimentale macchina fotografica della quale non è possibile sviluppare le fotografie, e in cui l’immagine finale assume valore in funzione del tempo necessario per crearlo e della sua natura effimera. Il negativo prodotto è soggetto all’effetto del tempo e della luce e, se lasciato a se stesso, il negativo svanisce, così come svaniscono nella memoria delle persone quasi tutti gli stimoli a cui sono continuamente soggette. L’impressione prodotta necessita di una cura metaforicamente equivalente all’attenzione che si dovrebbe riservare alle immagini quotidiane. Questa non può essere data per scontata, ma deve essere curata e custodita proprio perché se ne può godere per un tempo limitato.

Autori: Valentina Caiola, Riccardo Fuccelli, Margherita Motta, Ludovica Piro, Andrea Pronzati

Laboratorio di Sintesi Finale

Identità Visiva, Experience e Speculation Design

Laurea Triennale, Terzo anno

Anno accademico: 2017/18

Docenti: Francesco E. Guida, Andrea Braccaloni, Pietro Buffa, Giacomo Scandolara